Destinatari

La Struttura Integrata Residenziale e Semiresidenziale per minori, sita a SELARGIUS in via DON BOSCO n° 14, è rivolta a minori che necessitano di specifici interventi socio-educativi-sanitari, in grado di tutelare il proprio sviluppo psicologico, favorendo la loro crescita e integrazione personale e sociale, anche attraverso brevi periodi di permanenza nella Struttura.

La Struttura eroga prestazione socio-educativo-sanitarie in regime di residenzialità e/o semiresidenzialità, a ciclo continuativo e diurno per minori con diagnosi psichiatrica e disagio sociale.

L’intervento è rivolto prevalentemente a favore di minori, compresi fra 6 e 18 anni, senza distinzione di sesso, provenienti dal territorio della Regione Sardegna e in casi particolari dal territorio nazionale. La capienza massima ricettiva è di n. 10 posti più 2 di emergenza, quali fratelli di minori già inseriti o pronta accoglienza.

Le tipologie di disagio previste all’interno della Comunità si articolano in moduli differenti cosi distinti:

  • minori con disabilità mentale certificata quali:
  • disturbi di identità;
  • stati depressivi;
  • disturbo post traumatico da stress;
  • disordini alimentari;
  • disturbi di personalità borderline,
  • disturbi dissociativi
  • disturbi comportamentali in comorbidità (D.S.A, ADHD)
  • disturbi pervasi dello sviluppo
  • minori provenienti da famiglie in temporanea difficoltà e/o affidati ai Servizi Sociali degli enti locali;
  • minori sottoposti a provvedimenti giudiziari sia di carattere penale che civile inviati dai Servizi Sociali per i Minorenni del Ministero di Giustizia;
  • minori che vivono situazioni di disagio, disadattamento o devianza anche conseguente all’abuso di sostanze psicotrope;
  • minori portatori di handicap quando non necessitino di assistenza specifica o particolarmente qualificata.

La finalità generale della Comunità consiste nella realizzazione d’interventi educativi, socio sanitari e riabilitativi terapeutici incentrati su esiti che comportano il reinserimento e l’integrazione sociale del minore nel proprio contesto di riferimento familiare e territoriale. Tale finalità comporta la realizzazione di progetti specifici e individualizzati che si coniugano con l’impianto progettuale della Comunità per il raggiungimento degli obiettivi a breve, medio e lungo termine programmati dall’équipe della Comunità stessa con gli operatori territoriali e dei servizi esterni referenti dei minori accolti.

L’approccio degli interventi è tipicamente socio-educativo-sanitario e consiste nella realizzazione di interventi riabilitativi tesi a instaurare relazioni significative tra operatori e minori prioritariamente indirizzati alla lettura di bisogni e necessità specifiche, all’ascolto delle peculiari esigenze espresse, alla capacità di fornire risposte congruenti alle problematiche evidenziate dai singoli accolti e infine alla capacità di trasmettere valori, abilità e strumenti per elaborare i propri vissuti e sperimentare nella quotidianità nuove competenze finalizzate alla crescita personale e sociale.

In considerazione della finalità dell’inserimento sociale, gli interventi inquadrati nella progettualità individuale sono agganciati alla storia e al contesto di appartenenza del minore e finalizzati allo sviluppo di abilità di relazione, identificando anche nel territorio di riferimento della Comunità risorse utili allo sviluppo sociale del minore in carico.